mercoledì 27 giugno 2012

British scones

Piccole delizie, più briochine che biscotti, da gustare con la marmellata, mentre si prende un buon tè caldo.
Di origine contesa tra Scozia e Inghilterra, e ormai diffusi nella maggior parte dei paesi di lingua inglese, diciamo che sono dolcetti britannici, per non scontentare nessuno. Il loro nome deriva dall'olandese schoonbrood o dal germanico Schönbrot, che significa pane buono, pregiato. Sono infatti dei panini solitamente poco zuccherati, per questo da ccompagnare con marmellata, burro, miele o lemon curd; sono anche preparati con uva passa, cannella, frutti di bosco o addirittura salati con formaggio o zucca.
Visto che questi scones li ho preparati da regalare, sono rimasta sulla ricetta base, facendone metà scones semplici e metà scones con uvetta. Li ho provati con marmellata di fragole e mi son piaciuti moltissimo. Spero che siano piaciuti anche a chi li ha ricevuti in regalo...


500 gr farina 00
120 gr burro 
300 ml latte
90 gr uvetta
1 bustina lievito
4 cucchiai zucchero
1 pizzico sale
2 tuorli

In una ciotola capiente o sul piano da lavoro, iniziare a mescolare la farina, il lievito, lo zucchero e il sale.
Aggiungere quindi il burro freddo, a tocchetti, e mescolare bene con le mani, per ottenere un impasto granuloso, ma ben amalgamato.

British scones

Aggiungere quindi il latte e impastare non troppo a lungo; ne deve risultare una palla liscia e non appiccicosa, aggiustare quindi di farina o latte, se necessario.

British scones

A questo punto per ottenere gli scones di due gusti diversi, base e con l'uvetta, dividere l'impasto in due.
Alla prima metà aggiungere l'uvetta e mescolare, poi stendere su un piano da lavoro leggermente infarinato, per uno spessore di 3 cm circa, e ritagliare i dischetti con uno stampo per biscotti tondo o con un bicchiere.

British scones

Spennellare la superficie degli scones con un tuorlo d'uovo sbattuto con una goccia di latte, poi infornare subito in forno caldo a 200° per 20 minuti circa, su teglia ricoperta di carta apposita.

British scones

Nel frattempo lavorare la seconda parte degli scones semplici, sempre stendendo l'impasto su un piano leggermente infarinato e procedendo come prima.
Non appena la prima infornata di scones all'uvetta sarà pronta, infornate la seconda teglia di scones semplici.

Una volta fatti raffreddare gli scones, serviteli in un piattino con burro, marmellata, miele o lemon curd a disposizione. Se vengono fatti non troppo grossi possono essere provati più abbinamenti, anche se c'è chi li apprezza anche semplici, senza aggiungere nulla.

British scones

British scones

Dimenticavo: si conservano molto bene per 2, massimo 3 giorni, dopodiché da scones...diventano stones!?

British scones

lunedì 25 giugno 2012

Biscotti semplici miele e limone

Dolcezze a volontà se sane e genuine, proprio come questi biscotti semplici, sia da fare che da mangiare.
Hanno un gusto rustico e casalingo, sono di consistenza friabile e tutta la dolcezza e il sapore sono dati dal miele, quindi scegliete voi quello che preferite. Biscotti adatti anche a chi ha intolleranze alimentari: sono senza uova ed il burro si può sostituire con della margarina.
Sono biscotti da fare anche con i bambini, infatti qui ho usato degli stampini divertenti dalle forme marine, visto che le vacanze sono sempre più vicine!


300 gr farina 00
150 gr burro
30 ml succo di limone
4 cucchiai miele
4 cucchiai zucchero di canna
sale

In una terrina aggiungere al burro ammorbidito la farina e una presa abbondante di sale e mescolate bene per ottenere un composto granuloso.

Biscotti semplici miele e limone

Aggiungere succo di limone e miele e mescolate nuovamente per amalgamare bene.
Da ultimo aggiungete lo zucchero di canna e mescolate un'ultima volta.
L'impasto risulterà molto morbido, lasciatelo quindi riposare in frigo per almeno 30 minuti.

Biscotti semplici miele e limone

Ora stendete l'impasto su un piano leggermente infarinato, aiutandovi col mattarello. Lasciate uno spessore abbondante, di almeno mezzo centimetro.
Create quindi le forme che più vi piacciono, con stampini per biscotti o semplicemente con un bicchiere tondo.

Biscotti semplici miele e limone

Infornate a 180° per una ventina di minuti su di una teglia rivestita di carta forno.
I biscotti dovranno dorare leggermente in superficie.

Biscotti semplici miele e limone

Potete decorare questi biscotti semplici con cioccolato fuso o una glassa, oppure mangiarli con della marmellata o dell'altro miele.
Sono buonissimi anche così, semplici, soprattutto con il tè.

venerdì 22 giugno 2012

Cous cous vegan con ceci

Vi va di andare in Medio Oriente? Solo con la fantasia culinaria, s'intende! 
Il cous cous è un piatto che si presta ad essere preparato in molti modi diversi, sia freddo che caldo, con verdure, legumi, spezie o altro.
Ho provato un cous cous freddo molto estivo, a cui ho aggiunto i ceci che fanno bene e danno proteine, qualche verdurina fresca ed è venuto un piatto unico da leccarsi i baffi! Oltretutto è vegan, quindi perfetto per qualsiasi ospite abbiate.


250 gr cous cous
250 ml brodo di verdure
4 cucchiai di olio evo
20 gr di margarina vegetale 100%
250 gr ceci
1 pomodoro grosso
1 scalogno
menta fresca
succo di limone
sale
pepe

In una ciotola tagliare il pomodoro a pezzetti, aggiungere lo scalogno (o altra cipolla dolce, ad esempio la rossa di Tropea), i ceci e condire con un trito di mente fresca, olio, sale e pepe.

Cous cous vegan con ceci

Mettete sul fuoco una pentola con il brodo di verdure, o se preferite un gusto meno deciso semplicemente acqua da salare, e portate a bollore.
Nel frattempo, in un'altra ciotola capiente mettete il cous cous, aggiungete due cucchiai d'olio e mescolate bene con le mani, sgranandolo.

Quando il brodo bolle, spegnete il fuoco e versate dentro la pentola il cous cous, mescolando bene. Lasciate riposare due minuti coperto.

Aggiungete al cous cous la margarina (o 2 cucchiai d'olio evo, se preferite) e mescolate ancora, su fiamma vivace, per 3 minuti. Sgranate continuamente con una forchetta, in modo che non si attacchi e non formi grumi.
Togliete dal fuoco e lasciate nuovamente riposare, coperto, per 10 minuti.

Cous cous vegan con ceci

Una volta che il cous cous sarà tiepido, aggiungeteci il condimento preparato prima, se serve regolate di sale e irrorate con del succo di limone, per dare maggiore freschezza.
Lasciate che i sapori si uniscano bene, lasciandolo riposare il cous cous per almeno 2 ore in frigo, coperto da pellicola.

Cous cous vegan con ceci

Cous cous vegan con ceci

Lo trovo un piatto unico estivo buonissimo, da servire anche agli ospiti per un rinfresco o un aperitivo, o come alternativa alle solite insalate di riso o pasta.

mercoledì 20 giugno 2012

Pane arabo

Giornata un po' storta, vediamo di raddrizzarla con la cosa più bella che ci sia in cucina: il pane!
Impastare il pane è un rito semplice e allo stesso tempo complesso: si usano e si sporcano le mani per impastare, ci vuole pazienza aspettando la lievitazione, dà soddisfazione infornare e vedere crescere le pagnotte, è delizioso il profumo di pane caldo che si sprigiona quando si spezza per assaggiarlo.
La semplicità del pane mi affascina e riesce a ristabilire gli equilibri che a volte traballano un po'.
Il pane arabo è uno dei miei preferiti, condivido volentieri questa mia ricetta con voi.


500 gr farina 00
10 gr lievito
300 ml acqua
2 cucchiaini sale
1 cucchiaino zucchero

In un bicchiere con 100 ml d'acqua tiepida sciogliere  lievito e zucchero, mescolando leggermente.

Pane arabo

Aggiungere quindi alla farina con sale e l'acqua rimanente. Impastare per una decina di minuti, se serve aggiungere altra farina.
Lasciare riposare e lievitare l'impasto per 20 minuti, coperto da un canovaccio e in luogo riparato dall'aria.

Prendere l'impasto e dividerlo in 6/8 pagnotte e lasciare lievitare per altri 20 minuti, sempre coprendo.

Pane arabo

Su un piano ben infarinato stendete ogni pagnotta con le mani, per uno spessore di circa mezzo centimetro.
Lasciate lievitare per altri 20 minuti.
Pane arabo

Infine infornare in forno già caldo a 250° per 5 minuti circa, o comunque finché le pagnotte non gonfieranno leggermente; se serve passatele qualche minuto anche girate.

Gustate il vostro pane come più preferite, io qui l'ho farcito con prosciutto crudo, emmental e rucola fresca del mio orto: delicato e delizioso!

Pane arabo

giovedì 7 giugno 2012

Gnocchi allo zafferano e prosciutto

Ricettina veloce e golosa, non è niente di elaborato, ma solo un condimento facile che va benissimo sia per paste che per gnocchi. Oggi è giovedì, quindi gnocchi!


160 gr gnocchi
150 ml panna
1 bustina zafferano
1 fetta prosciutto spessa 1 cm circa
sale
pepe
1 ciuffo prezzemolo

Mettete a bollire l'acqua per gli gnocchi, intanto in un tegame fate scaldare la panna. Quando bolle aggiungete la bustina di zafferano e mescolate; aggiungete il prosciutto tagliato a dadini, regolate di sale e poi spegnate il fuoco.

Gnocchi allo zafferano e prosciutto

Buttate gli gnocchi quando l'acqua sarà a bollore e scolateli quando vengono a galla con una schiumarola, mettendoli direttamente nel tegame del condimento.

Fate scaldare brevemente a fuoco vivo, mescolando per far rapprendere la panna, ma senza esagerare per non disfare i gnocchi, quindi impiattate.

Spolverizzate di pepe e prezzemolo tritato.
Velocissima, no?

Gnocchi allo zafferano e prosciutto

La panna si può anche sostituire con burro o ricotta, ma io la preferisco così, si amalgama meglio e risulta un condimento più cremoso.
Se non amate il prezzemolo, potete aggiungere una spolverata di parmigiano grattugiato.

mercoledì 6 giugno 2012

Crema di avocado fredda e piccante

Anni e anni fa, durante un soggiorno studio in Germania, una ragazza equadoriana mi aveva fatto assaggiare un piatto tipo delle sue parti, preparato da lei: una fantastica zuppa di avocado. Non avevo mai provato l'avocado cucinato salato, a mala pena lo conoscevo a dir la verità, non c'era ancora la moda delle cucine del mondo come ora. Nonostante questo, ne son rimasta davvero deliziata! Buonissima, delicata, morbida, una sopresa!
Purtroppo quel giorno non ho chiesto la ricetta, ma mi è rimasta la voglia di riprovare a farla. Qui vi propongo la versione di questa crema di avocado leggermente piccante e da servire fredda. A me piace moltissimo!


1 avocado maturo
1 scalogno
200 ml brodo di carne
80 ml latte
100 ml panna
2 cucchiaini di succo di limone
sale
pepe
paprika

Pelare, togliere il nocciolo e tagliare a tocchetti l'avocado, aggiungere lo scalogno tritato e passare al mixer.

Crema di avocado fredda e piccante
Ottenuta una crema densa e molto verde, aggiungete prima il brodo di carne caldo, poi latte e panna a temperatura ambiente e infine i due cucchiaini di limone, il tutto sempre mescolando bene dopo ogni aggiunta.
Regolate di sale, pepe e paprika, dando il giusto sapore alla crema.

Crema di avocado fredda e piccante

A questo punto lasciate raffreddare la crema di avocado in frigo, coperta da una pellicola, per qualche ora.

Servite fredda, con una pruzzata di limone e guarnite a piacere.

Crema di avocado fredda e piccante

E' molto buona, delicata e rinfrescante, adatta anche ad un aperitivo in piedi. Si abbina bene a nachos (patatine di mais) o crostini di pane o come salsa per crudité e diventa ancora più golosa abbinata a formaggi dolci e non troppo stagionati.

sabato 2 giugno 2012

Insalata greca

Prime sere calde dell'anno, fa piacere cenare con le finestre aperte, ascoltando la città che piano piano diventa silenziosa per la notte.
Mentre i pensieri vagano, preparo un piatto semplice semplice, così come il mio stato d'animo.


insalata verde
1 pomodoro da insalata grosso
1 cipolla rossa dolce
80 gr feta
olive nere greche
olio evo
origano

Lavare l'insalata, asciugarla e e disporla su un piatto piano, come base.
Lavare e mondare i pomodori, tagiarli a fette e disporli sopra l'insalata; lasciatene una parte da tagliare a dadini.

Insalata greca

Tagliate la cipolla a fettine non troppo sottili ed unitela al pomodoro tenuto da parte e alla feta tagliata a dadini.
Condite il piatto con olive nere greche, olio evo e origano a piacere.

Insalata greca

La ricetta originale prevede anche, a seconda della zona, cetrioli o peperoni verdi: non avendo né l'uno né l'altro li ho omessi, ma aggiungeteli per dare colore e sapore.
Non ho uato sale, la feta è un formaggio di latte di pecora e capra conservato in salamoia, quindi già molto salato di suo, darà il giusto sapore all'insalata intera, così come le olive.
Ottima insalata leggera e completa, da gustare con fette di pane casereccio.