Stinchen ja! Ah no, forse stinco in tedesco non si dice così...comunque sia, siamo qui oggi riuniti per preparare un succulento stinco di maiale, alla birra e con patate: più buono di così non si può!
Se è la prima volta che vi cimentate a cucinare lo stinco, non preccupatevi, è molto facile, richiede soltanto un po' di tempo.
Allora, iniziamo subito!
1 stinco
4 patate rosse
300 ml birra chiara
½ cipolla bianca
2 spicchi aglio
1 carota
1 cucchiaio rosmarino
1 cucchiaio timo
1 cucchiaio salvia
olio evo
sale
pepe
4 patate rosse
300 ml birra chiara
½ cipolla bianca
2 spicchi aglio
1 carota
1 cucchiaio rosmarino
1 cucchiaio timo
1 cucchiaio salvia
olio evo
sale
pepe
Come prima cosa prepariamo l'olio aromatizzato, facendolo scaldare, senza arrivare al punto di fumo, e poi aggiungendo un trito di rosmarino, timo e salvia, possibilmente freschi.
Mescolate bene e lasciate riposare, mezza giornata o anche un giorno intero, se potete prepararlo il giorno prima di cucinare lo stinco.
Passato il tempo necessario, prendiamo lo stinco e massaggiamolo con l'olio aromatizzato, ammorbidendo bene la carne ed insaporendola.
Mettiamo ora sul fuoco una padella con poco olio, due spicchi d'aglio schiacciati e la cipolla tritata grossolanamente (poi andranno entrambi tolti, prima che si brucino).
Facciamo rosolare lo stinco per bene e da ogni lato, salandolo mentre lo si gira.
Preriscaldiamo il forno a 200°, prepariamo una teglia e tagliamo a pezzi una carota (anch'essa serve solo per insaporire, ma andrà tolta).
Aggiungiamo ora la birra allo stinco in padella, facendo prendere bollore e lasciando evaporare la parte alcolica per qualche minuto.
Ora trasferiamo lo stinco e il suo sugo di cottura nella teglia, copriamo con un foglio di carta alluminio ed inforniamo.
Va cotto 1 ora e mezza, girandolo di tanto in tanto e bagnandolo del suo sugo.
Nel frattempo puliamo e tagliamo a spicchi non troppo grossi 4 patate rosse; ho scelto queste perché sono le migliori, a parer mio, da fare al forno, rimangono ben sode e non si disfano, facendo quella bella crosticina deliziosa.
Terminato il tempo di cottura dello stinco, aggiungiamole nella teglia e lasciamo cuocere il tutto ancora mezz'ora, questa volta togliendo la carta alluminio.
Le patate dovranno risultare ben dorate e croccanti in superficie e il sugo si deve asciugare quasi del tutto.
Infine togliete la carota (tenetela da parte per altre ricette, come un risotto leggero alle verdure), salate e pepate a vostro piacere e servite a tavola su di un piatto da portata.
Per accompagnare lo stinco potete bere la stessa birra che vete usato per la cottura, che dovrà essere chiara, aromatica e non troppo amara.
Cara la Paninosa, ho già provato altre tue ricette- tutte ottime- e copierò senz'altro anche questa, adattissima alla stagione.
RispondiEliminaCiao e continua così:spiegazioni chiare ed ingredienti facilmente reperibili.
Grazie mille caro/a anonimo/a, mi hai fatto un complimento davvero graditissimo!
EliminaI commenti di chi legge (e cucina) mi sono molto utili per capire se sto facendo bene, li accetto con estremo piacere!